Curso de Italiano

Língua e cultura italiana
Elementar, Médio, Avançado, Português para estrangeiros

Italiano Instrumental
Jurídico, Turismo, Medicina, Comercial

Tradução e Cultura Italiana
Literatura, Teatro, Cinema, História, Culinária

Preparação para Certificação
Certificado de competência na língua italiana
PLIDA (Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri)
Ministério do Extérior da Itália e pela Comunidade Européia

giovedì 3 novembre 2011

Marco Simoncelli



Marco avrebbe detto...."diobo' ragazzi quanti siete!"....



Per mandare i vostri messaggi di cordoglio in suo ricordo, inviate una mail all'indirizzo ciao@58marcosimoncelli.it

Grazie di cuore a tutti coloro li invieranno


Marco would have said ...." diobo' ragazzi quanti siete! "....

to send your messages of condolence in his memory, please send an email to ciao@58marcosimoncelli.it

FONTE:
http://www.marcosimoncelli.it/

domenica 18 settembre 2011

Aprenda Italiano online e conte sempre conosco!!!

http://www.ponto.altervista.org/Linguas/corsoita/lez1/lez1.html

Diálogos com verbo essere, andare e fare

ATENÇÃO!

Para escutar o aúdio lembre-se de desativar todo tipo de som do blog clicando no stop do respectivo player.

Para iniciar o aúdio 2 cliques no player



Ascoltate


•Io sono uno studente. (Eu sou um estudante)


•Lui è uno studente, si chiama Piero. (Ele é um estudante, se chama Piero)


•Io sono una studentessa, mi chiamo Maria. (Eu sou uma estudante, me chamo Maria)


•Lei è una studentessa, si chiama Anna. (Ela é uma estudante, se chama Anna)
Para iniciar o aúdio 2 cliques no player



Ascoltate!


•Dove va Piero? (Onde vai Piero?)


•Va al cinema. (Vai ao cinema)


•Dove va Anna? (Onde vai Anna?)


•Va alla posta. (Vai aos correios)************************************************************************************


•Voi dove andate? (Vocês onde vão?)

•Noi andiamo alla posta. (Nós vamos aos correios)


•Dove vanno Giuseppe e Maria? (Onde vão Giuseppe e Maria?)


•Loro vanno al cinema. (Eles vão ao cinema)

Para iniciar o aúdio 2 cliques no player


Ascoltate!

•Che fai adesso? (O que você faz agora?)


•Vado a casa. (Vou pra casa)


•Che fa Piero adesso? (O que faz Piero agora?)


•Va da Paolo. (Vai a casa do Paolo)


•Che fa Anna adesso? (O que faz Anna agora?)


•Va alla posta. (Vai aos correios)


•Che fanno Giuseppe e Maria adesso? (O que fazem Giuseppe e Maria agora?)


•Vanno al cinema. (Vão ao cinema)


•Che fanno Gianna e Anna adesso? (O que fazem Gianna e Anna agora?)


•Vanno da Maria. (Vão a casa de Maria)
Pσѕтαdσ ρσя Lingua Italiana às 8:55:00 PM =·- - †óριcσѕ - -·= Pronúncia c/ aúdio 0 *** Vσѕтяι Cσммєиттι
Lιикѕ ραяα мιинα ρσѕтαgєм
10 Fevereiro 2008
[:=- As cores --> I colori -=:]
OBS: P/ escutar o aúdio não se esqueça d desativar todo tipo de som do blog clicando no stop do respectivo player

*Rosso -------> vermelho

*Nero -------> preto

*Giallo -------> amarelo

*Verde -------> verde

*Arancione -------> laranja

*Marrone -------> marrom

*Porpora -------> púrpura

*Grigio -------> cinza

*Blu -------> azul

*Rosa -------> rosa
Pσѕтαdσ ρσя Lingua Italiana às 9:15:00 PM =·- - †óριcσѕ - -·= Pronúncia c/ aúdio 0 *** Vσѕтяι Cσммєиттι
Lιикѕ ραяα мιинα ρσѕтαgєм
09 Fevereiro 2008
No restaurante


*Cosa vuoi? --------> *Vorrei... ---------> Un'acqua --------->
*una birra --------> *una bottiglia di ---------> il vino rosso --------->
*il vino bianco --------> *il piatto del giorno --------> il pesce ------->
*la carne ---------> *le verdure ---------> il conto --------->


Credito: Tratto dal sito www.bbc.co.uk

Pσѕтαdσ ρσя Lingua Italiana às 5:24:00 PM =·- - †óριcσѕ - -·= Pronúncia c/ aúdio 0 *** Vσѕтяι Cσммєиттι
Lιикѕ ραяα мιинα ρσѕтαgєм
07 Fevereiro 2008
Áudio >>> no hotel


*un albergo --------> *Ho una prenotazione --------->
*una camera singola --------> *una camera matrimoniale --------->
*con doccia ---------> *con colazione --------->
*per una notte ---------> *Il suo nome? --------->
*Possiamo pagare con carta di credito? ---------->
*i vostri documenti------> *la chiave

Credito: Tratto dal sito www.bbc.co.uk


Pσѕтαdσ ρσя Lingua Italiana às 6:28:00 PM =·- - †óριcσѕ - -·= Pronúncia c/ aúdio 0 *** Vσѕтяι Cσммєиттι
Lιикѕ ραяα мιинα ρσѕтαgєм
>>>( Áudio )<<<


*Sì --------> *No ---------> *Benvenuto! -------->
*Piacere di conoscerLa --------> *Ciao --------->
*Arrivederci ---------> *Grazie --------->
*Mi chiamo ---------> *Parla inglese? --------->
*Mi dispiace, non parlo italiano ---------->
*Ho bisogno di aiuto ------> *Dove è il bagno, per favore?

sabato 20 novembre 2010

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Tatiana

domenica 19 luglio 2009

Dove andare in vacanze d'estate?

Il posto più bello in cui sono stata è in Sicilia, nella provincia di Siracusa: per il fatto di spendere poco puoi stare in una botte di ferro!

E avendo girato molto, ti consiglio di visitare la riserva naturale di Vendicari, la spiaggia di Calamosche e l'Isola delle Correnti.


Siracusa (Sarausa in siciliano)

È un comune italiano di circa 123.595 abitanti, capoluogo della omonima provincia.
È la quarta città della Sicilia per numero di abitanti, dopo Palermo, Catania e Messina.


Già definita da Cicerone "la più grande e bella di tutte le città greghe" dal
2005 assieme alla necropoli rupestre di Pantalica è stata dichiarata Patrmonio Dell'Umanità dall'UNESCO.

Il nome Siracusa deriva dal siculo Syraka (abbondanza d'acqua), per la presenza di molti corsi d'acqua e di una zona paludosa. Sia in greco che in latino è al plurale, Siracusae, perché la città fondata da Archia
, un nobile di Corinto nel 734 a, C.. divenne in pochi anni la Pentàpoli in quanto al nucleo originale, costituito sull’isola di Ortigia si aggiunsero, man mano, altri quattro nuclei: Acradina, Tiche, Neàpoli ed Epipoli.

Vendicari
È stata istituita nel 1984. è oggi una delle zone umide più rappresentative d'Europa e la sua importanza, dal punto di vista naturalistico, è internazionalmente riconosciuta. Centinaia sono le specie di uccelli che la scelgono ogni anno come luogo di sosta nel viaggio verso le zone di
riproduzione.

Ma la Riserva non è solo questo. E' infatti uno dei pochi luoghi in cui è ancora possibile osservare la tipica macchia mediterranea in tutto il suo splendore.

Numerose sono, infine, le perle archeologiche che racchiude. La storia del rapporto tra Vendicari e l'uomo, infatti, affonda le sue radici nella notte dei tempi. Dalla preistoria, all'età greca e romana (
Eloro, via Elorina, stabilimento ellenistico), all'età Bizantina (Catacombe, Trigona), dalla dominazione araba (fortificazioni di Cittadella) al Medioevo (Torre Sveva) per arrivare al XVIII secolo con i ruderi della Tonnara in attività fino al secondo conflitto mondiale.

A tutti coloro che intendono visitare la riserva consigliamo di consultare la pagina delle
informazioni utili recante notizie di utilità e le principali norme di comportamento previste dal regolamento della riserva.

La spiaggia di Calamosche
Si trova tra Noto e Pachino, lungo il litorale compreso nell'oasi di Vendicari.


E' abbastanza isolata e per questo risulta non facilmente raggiungibile, in quanto bisogna percorrere un lungo tratto a piedi da uno degli ingressi dell'oasi fino alla spiaggia, ma il sacrificio è sicuramente ricompensato dalla bellezza straordinaria di questa spiaggia.

E' una spiaggia non attrezzata, molto isolata e per questo poco frequentata. E' inserita nell'oasi naturalistica di Vendicari. Il mare antistante quasi sempre calmissimo e trasparente in quanto la spiaggia si trova in una caletta riparata e circondata da due promontori rocciosi su cui spicca la tipica vegetazione del litorale.



L' Isola delle Correnti (dal latino "Currentium insula")

È una piccola isola rocciosa dalla forma rotondeggiante, estesa per circa 10.000 mq con l'altezza massima sul livello del mare di mt. 4, e collegata alla terraferma da una sottile striscia di roccia, un caratteristico braccio artificiale più volte distrutto dalle onde impetuose (attualmente il piccolo collegamento ha uno squarcio di 15 metri ed è profondo nei momenti d'alta marea un metro circa). E' il luogo ideale per tutti gli amanti del surf d'onda e del windsurf. Lo splendido mare e le immense e bellissime spiagge della zona richiamano ogni anno grandi quantità di turisti.
Fonte> Wikipedia

lunedì 29 giugno 2009

Star bene in coppia


Star bene in coppia aiutacontro lo stress sul lavoro

Uno studio svedese dell'Università di Göteborg rivela che il rapporto a due argina gli effetti negativi legati alle tensioni lavorative. Ma se le cose non funzionano a casa, il rischio di ammalarsi aumenta
Dopo un'interminabile giornata passata a parare colpi, schivare conflitti, cercare di non litigare coi colleghi e non fare arrabbiare il capo, non c'è niente di meglio che rifugiarsi fra le braccia del partner. Perché la vita di coppia, se funziona, è il miglior antidoto allo stress, anche lavorativo, e difende in modo efficace dagli influssi negativi ed ostili che arrivano dall'esterno. Neanche a dirlo, ci guadagna anche la salute. C'è però una scomoda verità specularmente opposta: se la relazione con il proprio lui o lei non è il massimo, allora i guai si moltiplicano. E aumentano in modo elevato il rischio di burn-out e di ammalarsi proprio per colpa dello stress. La conferma arriva dalla dottoressa Ann-Christine Andersson Arntén, dell'Università di Göteborg, in Svezia, che ha studiato oltre 900 persone per arrivare alle conclusioni presentate nella sua tesi di dottorato in psicologia, riassunte così, in modo piuttosto lapidario: "Una relazione riduce gli effetti negativi dello stress sulla nostra salute. Ma una relazione insoddisfacente, invece, li amplifica". Se la maggior parte degli italiani confessava lo scorso anno di cercare nella scappetella un rifugio antistress, per la studiosa svedese sarebbe meglio invece concentrarsi su chi ci sta accanto quotidianamente, a patto che ci si stia bene. Fra i partecipanti allo studio svedese, infatti, chi si è dichiarato contento del proprio rapporto di coppia, ha detto anche di avere una salute migliore rispetto a chi, invece, non è soddisfatto di come vanno le cose con il proprio partner. Per le donne, le conseguenze di un rapporto infelice si fanno sentire soprattutto in termini di ansia e difficoltà a dormire. Ai maschi invece toccano depressione e reazioni psicosomatiche da stress.
Forse perché, azzarda la ricercatrice, chi vive un rapporto problematico si impegna di più per cercare di migliorarlo, mentre chi lo dà perso in partenza, spende meno energie e si logora di meno.

Di certo c'è che il corpo sottoposto a stress può arrivare ad ammalarsi, e questo vale sia per entrambi i sessi. Se non si ha la possibilità di prendersi una pausa o di riposare perché i ritmi di lavoro non lo permettono, il rischio è di accumulare tensioni e di arrivare al punto di rottura senza neppure accorgersene. Si cerca di compensare giorno dopo giorno, finché non è troppo tardi. E allora non ci si concentra più e sul lavoro il rendimento crolla. "Spesso non ci accorgiamo che qualcosa non va finché non arriviamo proprio a questo punto", spiega la dottoressa Andersson Arntén, finché non capiamo, cioè, di aver usato anche l'ultima goccia di energia utile.
L'allarme, allora, si fa davvero serio, avverte la ricercatrice. Perché la crisi rischia di spostarsi anche fra le mura di casa, mettendo in pericolo l'unico rifugio fino a quel momento sicuro.